In un anno segnato dall’aumento delle minacce informatiche basate sulle identità digitali e da un panorama della sicurezza in rapida evoluzione, Sharelock si afferma come leader indiscusso nel GigaOm Radar 2025 per l’Identity Threat Detection and Response (ITDR). Sharelock non solo è riconosciuta come Leader e Outperformer, ma viene celebrata anche come l’azienda più innovativa del settore e, fatto unico, è l’unica realtà europea a ottenere questo riconoscimento nell’edizione di quest’anno.
Le identità digitali—umane e non—sono oggi il bersaglio principale degli attaccanti informatici più sofisticati. L’espansione delle aziende su cloud, SaaS e ambienti ibridi ha moltiplicato la superficie d’attacco. Gli strumenti tradizionali non riescono più a fronteggiare furti d’identità, movimenti laterali e escalation di privilegi, spesso abilitati da attacchi automatizzati e guidati dall’AI.
Le conseguenze di una compromissione sono gravi: interruzione dei servizi, furto di dati sensibili, danni reputazionali ed economici. Le organizzazioni cercano quindi soluzioni intelligenti e proattive, in grado di rilevare e neutralizzare le minacce prima che diventino incidenti gravi.
La piattaforma Sharelock nasce per rispondere a queste nuove sfide. Secondo il GigaOm Radar 2025, Sharelock guida il mercato grazie a una combinazione unica di innovazione, automazione e copertura completa.
- Automazione Agentic AI: Sharelock utilizza agenti AI autonomi per gestire sia la postura sia la risposta agli incidenti. Il Security Investigation Autopilot (SIA) integra fonti di sicurezza, applica policy e corregge rischi in tempo reale, riducendo al minimo l’intervento umano e accelerando i tempi di risposta.
- Integrazione completa: la piattaforma offre integrazioni pronte all’uso con tutti i principali provider di identità (Active Directory, Okta, Entra ID, OneLogin) e applicazioni SaaS critiche (SAP, Salesforce, Microsoft 365), oltre a capacità di integrazione personalizzata.
- Prioritizzazione avanzata del rischio: Sharelock correla molteplici indicatori comportamentali per generare alert compositi e prioritizza le minacce in base alla gravità e al contesto. Gli amministratori possono regolare le soglie di rischio per focalizzarsi sulle minacce più serie.
- Risposta automatizzata agli incidenti: gli agenti AI possono disabilitare automaticamente gli account compromessi, applicare MFA, terminare sessioni rischiose e avviare campagne di recertificazione degli accessi—tutto senza intervento umano.
- ITDR e ISPM unificati: unendo Identity Threat Detection and Response (ITDR) e Identity Security Posture Management (ISPM) in un’unica piattaforma, Sharelock offre visibilità a 360° e mitigazione continua dei rischi sull’intero patrimonio di identità digitali.
GigaOm evidenzia l’approccio agentico AI di Sharelock come “rivoluzionario”, capace di abilitare automazione intelligente e orchestrazione ben oltre i sistemi tradizionali basati su regole. Questa innovazione, insieme a una roadmap solida e a un costante impegno nel miglioramento, rende Sharelock l’azienda più innovativa dell’ITDR nel 2025.
In un settore dominato da grandi player globali, Sharelock è l’unica azienda europea riconosciuta come Leader, Outperformer e Most Innovative nel GigaOm Radar 2025. Un primato che sottolinea il ruolo crescente dell’Europa nella cybersecurity e l’impegno di Sharelock verso standard di privacy, compliance ed eccellenza tecnologica.
Gli attacchi alle identità non si limitano più a phishing o furti di credenziali. Gli attaccanti sfruttano vulnerabilità complesse, si muovono lateralmente tra ambienti ibridi e usano l’AI per automatizzare ricognizione e attacchi. Sharelock risponde a queste minacce:
- Monitorando continuamente le identità per rilevare comportamenti anomali e segnali di rischio
- Automatizzando la rilevazione, la prioritizzazione e la remediation delle minacce
- Integrandosi senza frizioni con l’ecosistema di sicurezza esistente
-Fornendo insight azionabili e reportistica pronta per la compliance
L’uso dell'Agentic AI, l’approccio unificato a ITDR e ISPM, e la flessibilità nell’integrazione fanno di Sharelock una nuova pietra di paragone per la sicurezza delle identità. La capacità della piattaforma di gestire autonomamente la postura e rispondere alle minacce—senza sacrificare visibilità o controllo—riflette una visione proiettata al futuro che già oggi offre risultati concreti alle organizzazioni di tutto il mondo.